​ Come creare classifica su Excel​ ​

di | 24 Dicembre 2025

Creare una classifica in Excel è un’operazione utile per organizzare e visualizzare dati in modo chiaro e immediato. Che si tratti di risultati sportivi, vendite, voti scolastici o qualsiasi altro elenco di valori, Excel offre strumenti pratici per ordinare, assegnare punteggi e stilare graduatorie automatiche. In questa guida scopriremo, passo dopo passo, come creare una classifica efficace utilizzando le funzioni integrate di Excel: dalla semplice ordinazione dei dati all’utilizzo della funzione RANGO, fino alla personalizzazione della visualizzazione con colori o simboli. Seguendo questi suggerimenti, riuscirai a presentare i tuoi dati in modo professionale e di facile lettura.


Come creare classifica su Excel​ ​

Per creare una classifica su Excel è fondamentale comprendere alcuni concetti chiave legati alla gestione dei dati e all’utilizzo delle funzioni di calcolo disponibili nel programma. Prima di tutto, è necessario disporre di una tabella che contenga i dati da ordinare, ad esempio un elenco di nomi associati a dei punteggi, dei tempi o delle quantità che rappresentano il criterio in base al quale verrà stilata la classifica.

Supponiamo di avere, nella colonna A, i nomi dei partecipanti e, nella colonna B, i relativi punteggi. Il passo successivo consiste nell’attribuire un “rango” o “posizione” a ciascun partecipante in base al valore ottenuto. Per fare questo ci si può avvalere della funzione RANGO o delle sue versioni più recenti, come RANG.EQ o RANG.MEDIA, che permettono di assegnare una posizione a ogni valore rispetto agli altri della stessa colonna.

Ad esempio, per assegnare il rango in ordine decrescente (dal punteggio più alto al più basso), si inserisce nella cella C2 la formula =RANGO(B2;B$2:B$11;0) dove B2 rappresenta il punteggio da valutare, B$2:B$11 è l’intervallo di tutti i punteggi della classifica e il valore 0 indica che il ranking deve essere fatto in ordine decrescente. Questa formula, trascinata verso il basso per coprire tutte le righe, assegnerà automaticamente la posizione a ciascun partecipante.

Nel caso in cui ci siano dei punteggi uguali, Excel attribuirà lo stesso rango a tutti i valori identici, saltando i numeri successivi. Se si desidera invece che i valori identici ricevano un rango medio, si può utilizzare la funzione RANG.MEDIA al posto di RANGO.

Una volta calcolate le posizioni, per visualizzare la classifica in maniera ordinata, si può utilizzare la funzione di ordinamento di Excel. Selezionando l’intera tabella, si sceglie di ordinare i dati in base alla colonna del rango o direttamente in base ai punteggi, a seconda delle esigenze. In alternativa, se si vuole mantenere l’ordine originale e visualizzare separatamente la classifica, si può creare una nuova tabella che riporta i dati ordinati utilizzando la funzione CERCA.VERT o la più moderna FILTRO e ORDINA (disponibili nelle versioni più recenti di Excel).

Per una classifica dinamica, che si aggiorna automaticamente al variare dei dati, è consigliabile impostare tabelle nominate, intervalli dinamici o utilizzare le Tabelle di Excel, che si adattano all’aggiunta o rimozione di righe. In questo modo, ogni cambiamento nei punteggi sarà immediatamente riflesso nella classifica senza la necessità di dover rifare i calcoli manualmente.

Infine, per una migliore presentazione, si possono applicare formattazioni condizionali che evidenziano, ad esempio, i primi tre classificati con colori diversi, oppure inserire grafici che rappresentano visivamente la graduatoria. Tutte queste operazioni permettono di costruire una classifica chiara, dinamica e facilmente interpretabile direttamente su Excel, sfruttando le sue potenti funzionalità di calcolo e visualizzazione.

Altre Cose da Sapere

Domanda 1: Qual è il metodo più semplice per creare una classifica in Excel?
Il metodo più semplice consiste nell’utilizzare la funzione CLASSIFICA (o CLASSIFICA.EQ nella versione inglese/recente di Excel). Basta inserire la formula =CLASSIFICA(valore; intervallo; ordine) dove ‘valore’ è la cella da classificare, ‘intervallo’ è l’elenco completo dei valori e ‘ordine’ determina il tipo di ordinamento (0 per decrescente, 1 per crescente).

Domanda 2: Come posso gestire i punteggi a parità di valore (ex aequo) nella classifica?
La funzione CLASSIFICA assegna lo stesso punteggio alle posizioni con valori uguali. Ad esempio, se due persone hanno lo stesso punteggio più alto, entrambe avranno classifica 1 e la posizione successiva sarà 3. Se vuoi una classifica progressiva senza ex aequo, puoi utilizzare una formula combinata con CONTA.SE per gestire le ripetizioni.

Domanda 3: Come posso ordinare automaticamente i dati in base alla classifica?
Dopo aver calcolato la classifica in una colonna, puoi utilizzare la funzione di ordinamento di Excel. Seleziona tutte le colonne del tuo intervallo dati, vai su “Dati” > “Ordina”, poi scegli la colonna della classifica come chiave di ordinamento (dal valore più basso al più alto o viceversa, a seconda della tua esigenza).

Domanda 4: È possibile aggiornare automaticamente la classifica quando cambiano i dati?
Sì, se hai impostato la funzione CLASSIFICA e i riferimenti corretti, ogni volta che modifichi i valori di partenza la classifica si aggiornerà in tempo reale. Assicurati che le formule siano estese a tutte le righe e che i riferimenti siano relativi o assoluti secondo necessità.

Domanda 5: Come posso creare una classifica considerando più criteri, ad esempio punti e tempo?
Per una classifica basata su più criteri, puoi creare una colonna “punteggio totale” che combina i diversi valori (es. punti + bonus – penalità) secondo le tue regole. Successivamente, applica la funzione CLASSIFICA su questa colonna totale. In alternativa, puoi usare la funzione ORDINA.PER (disponibile in Excel 365) per ordinare i dati in base a più colonne.

Domanda 6: Come posso aggiungere medaglie o simboli (ad esempio oro, argento, bronzo) ai primi classificati?
Puoi usare la funzione SE per assegnare simboli o testi in base al valore della classifica. Ad esempio, =SE(B2=1;"🥇";SE(B2=2;"🥈";SE(B2=3;"🥉";""))) dove B2 è la cella della classifica. In questo modo, alle prime tre posizioni verranno automaticamente assegnate le rispettive medaglie.

Domanda 7: Come posso evitare errori di calcolo nella classifica quando ci sono celle vuote?
Puoi usare una formula condizionale, ad esempio =SE(A2="";"";CLASSIFICA(A2;A$2:A$100;0)), in modo che la classifica venga calcolata solo se il valore di partenza non è vuoto. In questo modo, le celle vuote non verranno classificate e non causeranno errori.

Domanda 8: È possibile creare una classifica dinamica con filtri o tabelle pivot?
Sì, puoi utilizzare le tabelle pivot per creare classifiche dinamiche, soprattutto se i dati sono complessi o suddivisi per categorie. Inserisci i dati in una tabella, crea una tabella pivot e usa il campo di interesse come “Valore”. Poi ordina i risultati e, se necessario, aggiungi un campo calcolato per la posizione.

Domanda 9: Come faccio a gestire la classifica in presenza di dati duplicati?
La funzione CLASSIFICA assegna la stessa posizione ai valori uguali. Se vuoi distinguere comunque i duplicati, puoi aggiungere un criterio secondario (ad esempio, l’ordine alfabetico del nome) oppure assegnare un punteggio aggiuntivo in base a un secondo campo.

Domanda 10: Quali sono gli errori più comuni nella creazione di una classifica su Excel?
Gli errori più frequenti sono:

  • Utilizzo di riferimenti errati nella formula CLASSIFICA.
  • Non bloccare l’intervallo di riferimento con il simbolo $ (riferimenti assoluti).
  • Non aggiornare la formula su tutte le righe.
  • Dimenticare di gestire correttamente i valori vuoti o i duplicati.
  • Ordinare solo la colonna della classifica senza includere tutte le colonne associate, perdendo la corrispondenza tra dati e posizioni.

Conclusioni

Concludendo questa guida su come creare una classifica su Excel, vorrei condividere un breve aneddoto personale che sottolinea l’importanza di padroneggiare questi strumenti. Anni fa, mi fu affidato il compito di organizzare un torneo aziendale di ping pong. Dovevo non solo registrare i punteggi delle partite, ma anche stilare una classifica aggiornata in tempo reale durante l’evento. Inizialmente, mi affidai a carta e penna, ma presto mi resi conto che gli errori e le modifiche frequenti rendevano il compito caotico. Fu allora che decisi di utilizzare Excel, creando una tabella dinamica con formule di ordinamento e punteggi automatici. Il risultato? La classifica era sempre aggiornata e i colleghi si divertivano a vedere in diretta i cambiamenti di posizione. Da quella volta, ho capito quanto sia fondamentale saper sfruttare Excel per gestire classifiche, e quanto possa semplificare anche le attività più imprevedibili. Spero che questa guida ti sia stata utile e che anche tu possa trarne vantaggio, sia in ambito lavorativo che personale. Excel, con le sue potenzialità, è uno strumento che può davvero fare la differenza!